I problemi più comuni tra gli uomini sono quelli relativi al loro apparato riproduttivo e genitale, così come la loro relazione sessuale con la loro partner. In questi casi, un buon rapporto con il loro andrologo può aiutarli a risolvere i problemi.
Cos’è la chirurgia andrologica?
L’andrologia è la branca della medicina che tratta sia le patologie che i problemi del sistema genitourinario maschile.
La chirurgia è necessaria solo quando la terapia medica non produce il risultato desiderato e grazie alle nuove tecnologie, che includono l’uso di attrezzature ad alta tecnologia, come i laser, l’invasività degli interventi e la degenza post-operatoria sono ridotti.
Come si esegue l’operazione di chirurgia
andrologica?
Le principali procedure chirurgiche nel campo dell’andrologia sono: legatura della vena spermatica per trattare il varicocele, circoncisione per trattare la fimosi, correzione di una curvatura del pene che rende difficile il rapporto sessuale, interventi per correggere malformazioni genitali e interventi di prostatectomia.
Anche se ci sono molte procedure eseguite nel campo andrologico, la procedura più comune e diffusa è ancora la falloplastica, che include l’uso del laser e solo materiali naturali, come il grasso e il derma liofilizzato.
Tutte le tecniche chirurgiche eseguite in anestesia locale sono all’avanguardia. Si eseguono con laser e radiobisturi e si realizzano con tempi brevi di durata. Questi due strumenti sono utilizzati per eseguire piccole incisioni precise nella pelle. Richiedono meno sangue di altri metodi e l’operazione è più veloce.
La pelle viene chiusa suturando con punti di sutura che non richiedono alcun contatto con il tessuto. Sono collocati contemporaneamente all’incisione e sono regolati per la corretta profondità dell’incisione.
Quali sono i risultati finali dell’operazione di chirurgia andrologica?
I pazienti sono estremamente soddisfatti dopo aver ricevuto l’intervento. Il periodo di recupero è molto breve e il paziente può riprendere le sue normali attività in un tempo molto breve.
I tempi di recupero sono significativamente ridotti rispetto alle tecniche tradizionali e l’assenza di cicatrici, spesso deturpanti e antiestetiche, aiuta psicologicamente i pazienti nella fase di recupero post-operatorio.
L’incisione è minuscola, quindi il gonfiore nella zona interessata è molto raro, la funzione dell’organo è completamente ripristinata, e il periodo di astinenza sessuale forzata è di poche settimane. Dopo che la fase di cicatrizzazione è finita, si può riprendere l’attività sessuale e i risultati saranno perfetti.
Ci sono molti specialisti professionisti che eseguono un intervento chirurgico ambulatoriale dopo aver individuato, attraverso un esame approfondito e l’anamnesi del paziente, il trattamento più adeguato per risolvere il problema evidenziato.
Gli uomini, giovani o vecchi, dovrebbero fare una visita andrologica anche se non presentano problemi o disturbi evidenti nel loro sistema riproduttivo.
In conclusione, è necessario conoscere le indicazioni e le controindicazioni dei trattamenti chirurgici, i rischi e i benefici di ogni tecnica, e le possibili complicazioni che possono verificarsi durante e dopo la procedura.